LA CAPOBANDA

(Lisciani, 2019)

Clarissa e i suoi amici, a scuola, sono vittime di un gruppo di bulli. Sono vulnerabili anche a causa delle loro fobie: il terrore di parlare in pubblico, la mania dell’ordine, la claustrofobia, la paura dello sporco, una particolare sensibilità ai rumori.
Attraverso un amico speciale che abita nel suo palazzo, Clarissa riesce a trasformare le paure dei suoi compagni in poteri.
L’amico speciale è Alex, un hikikomori, che si è chiuso nella sua stanza e vive solo virtualmente. Studia, lavora, guadagna ma non fa entrare nessuno nel suo mondo. Fa un’eccezione per Clarissa, le suggerisce dei particolari allenamenti per i suoi amici più fragili, e si innamora di lei.
Sarà ricambiato? O Clarissa preferirà Luca, il fidanzato affidabile, fedele, affettuoso?
Clarissa forma una banda e la storia racconta la vita dei suoi componenti. Le paure superate, le rivalse, le conquiste, le sofferenze per i problemi familiari, i primi amori.
Non mancano le avventure: dalla scoperta di Clarissa, aiutata dai suoi amici, dell’innocenza di un uomo accusato dell’omicidio della moglie alle vendette che il gruppo mette in atto per arginare la violenza dei “cattivi”.
Ma i bulli sono veramente così cattivi e potenti? O per qualcuno basta staccarsi dal gruppo per l’amore di una ragazza e cambiare comportamento?
Tradimenti, rivalità, amore, isolamento, voglia di emergere, vanità, sopraffazione, ma anche bontà e voglia di cambiare il mondo sono gli ingredienti di questa storia appassionante per adolescenti.